Wang Guangyi è noto come leader del Movimento per la Nuova Arte nato in Cina dopo il 1989.

Conosciuto soprattutto per la serie Great Criticism, Wang crea collegamenti tra l'estetica propagandistica della Rivoluzione culturale e l'impressionante immaginario della Pop americana. Accostando immagini rivoluzionarie e loghi dei consumatori, le tele di Wang evidenziano il conflitto tra il passato politico della Cina e il suo presente commercializzato. Sebbene l'opera di Wang Guangyi sia stata erroneamente associata al Pop politico cinese, uno dei temi principali della sua arte si trova nel suo rapporto con il trascendente. Accostando immagini rivoluzionarie a loghi dei consumatori, le tele di Wang provocano con il loro duplice messaggio, evidenziando il conflitto tra il passato politico della Cina e il suo presente commercializzato. Fondendo stilisticamente l'estetica governativa dell'agitprop con la sensibilità kitsch del pop americano, l'opera di Guangyi adotta il linguaggio della guerra fredda degli anni '60 per esaminare ironicamente le polemiche contemporanee della globalizzazione.