
Makaza Troy
1994, Harare, Zimbabwe
Pageantry of the daily bread
part 3, 2022
Fondazione Made in Cloister
Le opere surreali di Troy Makaza, realizzate con intrecci di silicone dipinto, abitano lo spazio tra pittura e scultura, creano una struttura filiforme. Le sue creazioni spaziano tra diverse narrazioni che vanno da temi di natura socio-politica a storie e visioni più personali.
Il medium sul quale realizza le sue opere è determinate per Makaza in quanto ne rispecchia la volontà di fare da ponte tra tradizione e pratica contemporanea.
“Questo mezzo mi permette di muovermi tra la scultura e la pittura e di rompere le categorie stabilite, quindi in un certo senso, è come se affermassi il mio diritto di artista di determinare come sono visto e di non permettere a me stesso o ai miei contenuti di essere categorizzati. Il mio soggetto è altrettanto fluido e si muove tra astrazione e figurazione perché nessuna delle due categorie è di fatto pura e la formalità di queste definizioni non ha senso per me".