Ko Sophie
1981, Tbilisi, Georgia
Il porto, 2021-2024
Fondazione Made in Cloister
Al centro della sua pratica artistica c’è il concetto di tempo, che viene esplorato nella sua intensa interazione simbolica con i materiali che utilizza – per lo più ceneri di immagini bruciate e pigmenti puri – e le immagini create. Il cambiamento e l'instabilità dei materiali in relazione allo scorrere del tempo sono alcune delle costanti della sua ricerca artistica.
Metafore significative della caducità e mutevolezza dell'esistenza, le opere di Sophie Ko richiamano la traiettoria della vita che tracciamo, parallela a un lento ma persistente movimento di collasso.
" Che cosa c’è all’origine del tentativo di evitare l’inalterabilità della forma? L’estrema paura che improvvisamente tutto possa crollare. Il timore che anche il più piccolo cambiamento possa essere un’allerta, il preavviso di una frana... Alla fine, si tratta della finitudine. Noi siamo fatti di tempo. “